Divinità in GW2

I Six Human Gods (I sei dèi umani) sono un gruppo di divinità adorate dagli umani di Tyria. Anche se sono stati relativamente assenti negli affari degli umani negli ultimi 250 anni, essi sono venerati da quasi tutti gli esseri umani in tutti i continenti conosciuti e rimangono un punto di riferimento della religione e della cultura umana.

L'attuale pantheon degli dèi sono:

·       Dwayna dea della guarigione, dell’aria, del calore e della vita.

·       Balthazar Dio della guerra, del fuoco, e del coraggio.

·       Melandru la dea della natura, della terra e della crescita.

·       Lyssa dee gemelle della bellezza, dell'acqua e dell'illusione (singolarmente, sono Lyss e Ilya).

·       Grenth dio delle tenebre, della morte, e del ghiaccio.

·       Kormir dea dell'ordine, dello spirito e della verità.

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Tra le ex divinità troviamo Abaddon, Dhuum, ed il predecessore senza nome di Abaddon. Balthazar ha un fratellastro di nome Menzies, ma non si sa se egli possegga poteri divini, o se è semplicemente un avversario potente o addirittura un mito.

Storia
In un tempo sconosciuto, dopo la stesura del Tomo di Rubicone ma prima del 786 BE, i Sei Dei arrivarono ​​nel mondo e portarono gli umani con loro, ma da dove non è noto. Le leggende umane originali sostengono che i Sei Dei crearono il mondo, ma secondo le leggende charr fu Melandru che creò il mondo, anche se negli ultimi decenni si è realizzato che questo non corrisponda al vero. La loro età è sconosciuta, ma è noto che il pantheon corrente nel suo complesso non è il primo, e che essi non esistono in Tyria da tanto tempo quanto i Draghi.
I Sei Dei arrivarono in ​​Tyria originariamente nelle Artesian Waters, che si dice abbia una magia tanto potente da aver attratto gli dèi dalle Mists. Dwayna è stato il primo dio a camminare sul mondo, e si dice che vi abbia portato l'umanità, sperando di rendere il mondo un paradiso. Essa è poi stata seguita da Balthazar, Melandru, e gli altri dèi.

Gli dèi e le razze di Tyria
Ognuna delle razze di Tyria ha un diverso atteggiamento verso gli dei . Nonostante la loro leggenda su Melandru , i Charr vedono gli dèi come esseri potenti da combattere , non da adorare. I Norn riconoscono l'esistenza degli dèi , ma li considerano un'estensione degli spiriti della natura: si riferiscono ai Sei come "Spirits of Action" e non li chiamano con il loro nome , ma di quello che governano - per esempio , Balthazar è Guerra e Kormir è Conoscenza . Gli Asura pensano che gli dèi siano relativamente grandi parti ( ma pur sempre “parti” ) della loro Eternal Alchemy; ed i Sylvari , essendo apparsi solo nel 1302 AE e quindi non avendo mai realmente assistito all’opera degli dei , rimangono convinti che non esistano affatto.